Itinerari / Trieste religiosa
Alla scoperta di Trieste attraverso i suoi principali luoghi di culto, simbolo di secoli di storia e di culture che si sono intrecciate e hanno convissuto in una città – ove nel 1719 venne proclamato il Porto Franco – dove non ci sono mai stati veri e propri confini.
La Sinagoga (domenica mattina)
Il Tempio venne eretto tra il 1908 ed il 1912, su progetto degli architetti triestini Ruggero e Arduino Berlam, e la sua imponenza simboleggia il simbolo del ruolo che la comunità ebraica ebbe nello sviluppo economico e culturale di Trieste. Lo stile fonde architetture medio-orientali e tecniche costruttive moderne, che hanno previsto ad esempio l’uso del cemento armato. Sulle principali facciate spiccano due grandi rosoni.
La Chiesa Greco – Ortodossa di San Nicolò
La Chiesa, l’unica a Trieste posta di fronte al mare, è consacrata a San Nicola, il patrono dei marittimi, degli armatori e di coloro che lavorano con i traffici del mare. Sorge su un lotto di terra acquistato dalla comunità nel 1784, a seguito della rottura con la comunità serbo-ortodossa. L’edificio venne consacrato nel 1787, la facciata a capanna dal chiaro aspetto neoclassico è però opera di Matteo Pertsch e fu conclusa attorno al 1820; l’interno è a navata unica, con una splendida iconostasi lignea.
La Chiesa Serbo – Ortodossa di San Spiridione
L’edificio, costruito tra il 1861 e il 1868 su progetto di Carlo Maciacchini, si ispira alla tradizione bizantina, con la pianta a croce greca , sovrastata da una grande cupola azzurra e da quattro cupole più piccole agli angoli. L’esterno è decorato con mosaici, marmi e pietre di vari colori; all’interno vi sono affreschi interessanti e un’iconostasi in legno massiccio.
La Chiesa Evangelica riformata Elvetica e Valdese di San Silvestro
Si tratta del più antico edificio di culto di Trieste, dopo la basilica paleocristiana di via Madonna del Mare; venne edificata in stile romanico attorno alla metà del XII secolo, e più volte ristrutturata. La struttura è molto semplice, a tre navate separate da un colonnato; qui oggi celebrano i loro culti la Comunità Evangelica Riformata (comprende le Comunità Elvetica e Valdese).
La Cattedrale di San Giusto
Il principale edificio di culto in città sorge sul Colle di San Giusto, in posizione dominante; già nell’antichità qui venne edificato un tempio dedicato alla triade capitolina, poi sostituito attorno al V secolo da una Basilica Paleocristiana, i cui mosaici sono in parte ancora visibili all’interno dell’odierna chiesa. Infine nell’XI secolo circa si costruirono due edifici due culto, la Basilica dell’Assunta e il Sacello di San Giusto, poi uniti alle fine del Trecento a formare quello attuale, caratterizzato da una facciata a capanna in stile romanico e da uno splendido rosone gotico realizzato in pietra carsica al centro. Il solido campanile, simile a un torrione difensivo, risale anch’esso al XIV secolo. All’interno sono molto interessanti i mosaici di ispirazione bizantino-ravennate, gli affreschi, la Cappella del Tesoro e l’antico Battistero.
La Chiesa Evangelica Luterana
E’ l’unico edificio a Trieste edificato in stile neogotico; risale al 1874, e il progetto è opera dell’architetto Zimmermann di Breslavia, poi realizzato dai triestini Berlam e Scalmanini, in pietra bianca, con una miriade di tetti a spiovente in lastre di ardesia, e di guglie tra cui spicca il campanile. L’interno si presenta semplice ed elegante, con la splendida vetrata policroma del coro, realizzata a Monaco di Baviera.
Altre chiese degne di nota: Sant’Antonio Nuovo, Santa Maria Maggiore.
CONSIGLI PRATICI:
Durata: 4 ore
Itinerario: a piedi